L’attività, condotta da un dottore in scienze erboristiche, guiderà i partecipanti alla scoperta delle meraviglie del mondo vegetale. I visitatori capiranno sul campo come è fatta una pianta: radici, fusto, foglie e attraverso una breve escursione nei pressi dell’area faunistica del Camoscio, impareranno a riconoscere alcune specie spontanee molto diffuse.
L’attività permetterà, quindi, di acquisire una conoscenza sugli aspetti vegetazionali del Parco. Inoltre una sezione sarà dedicata alle qualità terapeutiche delle erbe spontanee che per millenni hanno costituito la più comune forma di terapia, ma anche agli usi alimentari e “magici” della tradizione popolare. All’attività potrà essere abbinata, oltre alla visita presso l’area faunistica, anche una tappa al Giardino Botanico “Daniela Brescia” di Sant’Eufemia a Majella dove potranno essere ulteriormente verificate ed approfondite le conoscenze acquisite sul sentiero.
Target di riferimento: principalmente scuole.
Con adattamenti l’attività potrà essere rivolta anche a famiglie, gruppi e visitatori “individuali”.